Post ripreso dal sito dell’Istituto Liberale
Ogni individuo ha a disposizione proprie risorse che mette al servizio degli altri per ottenere in ritorno altre risorse che corrispondono ai suoi bisogni ed interessi. Scambiamo il nostro tempo con del denaro, acquistiamo delle materie prime per trasformarle e rivenderle, aiutiamo un amico solo perché siamo amici.
Un mondo in cui l’utilizzo di queste risorse è completamente appannaggio di un ente superiore è un mondo in cui la libertà non esiste in quanto ci vengono obbligate le modalità di utilizzo di queste risorse. Allo stesso modo, se lo scambio di risorse è completamente libero ma viene imposto cosa desiderare e di cosa aver bisogno gli effetti saranno gli stessi.
La vera libertà risiede nella scelta: quella di scegliere cosa e come scambiare per quali desideri. Arrivati a questo, non c’è nessuna differenza tra libertà economica e libertà personale. Chi propone un mondo libero tramite l’imposizione e i monopoli, o tramite una etica elevata a legge, ti sta truffando.
“La libertà personale e la libertà economica sono indivisibili. Non si può avere l’una senza l’altra. Non si può perdere l’una senza perdere l’altra.”
Margaret Thatcher